Uno staff completamente al tuo servizio

sabato 24 settembre 2011

SE IL BAMBINO NON VEDE BENE NON IMPARA

E tuo figlio come vede? Molti bambini non sanno di vederci male, e dunque è fondamentale la prevenzione oculare. In questo modo ne guadagnerà sia nella vista sia nell'apprendimento. I bambini che non ci vedono bene imparano meno in fretta degli altri.

Secondo una recente ricerca il 51.4% dei genitori non è attivo nei confronti della prevenzione oculare e 7 su 10 ritiene le visite oculistiche non necessarie. Dati allarmanti per Commissione Difesa Vista che sottolinea come a una visione scorretta corrisponda un minore apprendimento.
1 bambino su tre dei bambini da 6 a 13 anni ha almeno un difetto della vista( in ordine: astigmatismo,miopia, ipermetropia, strabismo). Di questi, poi, non tutti portano occhiali da vista: ben il 20% infatti non corregge il difetto, pur sapendo di averlo.

Il non vedere correttamente- sia che si tratti di miopia(vedere male da lontano) sia di astigmatismo (visione sfocata o sdoppiata a tutte le distanze), sia di ipermetropia (visione da vicino) – non solo rallenta oggettivamente l’ apprendimento perché il bambino ha difficoltà a vedere, ma può anche provocare stress e angoscia e farlo così entrare in un circolo vizioso. Inoltre la difficoltà del vedere induce spesso a posture scorrette. Per esempio il bambino astigmatico tende a stare storto rispetto al libro o, al contrario, tiene il libro stesso o il quaderno storti; il miope invece tende ad avvicinarsi molto al testo e quindi ad ingobbirsi. Infine l’ ipermetrope deve staccarsi spesso dal libro perché la visione gli si annebbia.
Questi sono atteggiamenti “spia” da tenere d’ occhio, perché rivelano ai genitori che c’ è un problema e bisogna risolverlo.

Una volta fatto il controllo e appurata la presenza di un difetto, la mossa successiva è la correzione con un paio di occhiali ad hoc. Si sa che l’ atteggiamento dei giovani verso l’occhiale da vista non è sempre positivo, ma ad oggi è cambiato, anche grazie a molti personaggi dello spettacolo e molti personaggi dei cartoni animati, che indossano con orgoglio gli occhiali, trasformandoli in elementi fondamentali per il loro look.

Oggi www.glance24.com ti viene incontro proponendo modelli belli, facili da indossare, con aste flessibili e di materiali leggeri. Non da ultimo un ottimo rapporto qualità prezzo e la possibilità di riceverli a casa gratuitamente in prova.

mercoledì 21 settembre 2011

NUOVA COLLEZIONE VINTAGE - RETRO'

Linee da aviatore, restyling retrò, tanta ispirazione ispirazione vintage dagli anni '50, ai '60 fino agli anni '70, vero decennio di tendenza da riprendere e reinterpretare.
Sia per lei sia per lui si riconferma, infatti, il classico design da aviatore che tanto si usava qualche anno fa, ma orea le proposte sono più equilibrate ed eleganti; le linee sono sobrie, magari con dettagli in metallo, il classico viene reinterpretato ma senza eccessi. il look e british style.
Un ritorno al revival che si nota anche nelle proposte da donna dove, anche quest'anno, dominano le grandi forme morbide ed avvolgenti con lenti scure che fanno contente le signorine bon ton e richiamano il fascino delle dive degli anni '50 e '60.
Sui nuovi modelli si ritrova una rivisitazione del passato che incontra il presente, grazie all’ abbinamento di forme decise e tinte personalizzate dal sapore contemporaneo 

http://www.glance24.com/occhiali-da-vista/it/stile/occhiali-vintage/

giovedì 15 settembre 2011

COME LEGGERE UNA RICETTA OCULISTICA


La serie di numeri, frecce, simboli che vengono scritti su una prescrizione oculistica spesso generano perplessità nei confronti dei non addetti ai lavori; qui cercheremo di fare un po’ d'ordine.
Andiamo a vedere grosso modo cosa c’è scritto, per poi fare dei dovuti approfondimenti.
Le prescrizioni sono di tantissimi tipi diversi, ma generalmente sono divise per occhio destro e sinistro e per lontano e vicino.
Tralasciamo per ora i due semicerchi in alto e cominciamo dalla parte relativa all’occhio destro nella riga "per distanza": se la cifra riportata nello spazio contrassegnato con SF (sfera) ha segno – siete MIOPI, se ha segno + siete IPERMETROPI.

La cifra dopo il segno è la gradazione che ha la lente: più alta è, maggiore è il difetto che avete. Precisazione: la gradazione della lente si esprime in DIOTTRIE e non c'entra niente con i decimi di vista che vi mancano.
Ma ora veniamo alla seconda casella, importantissima, contrassegnata dal segno CIL (cilindro). Se non è vuota significa che siete ASTIGMATICI. Potete così prendere atto di possedere un ASTIGMATISMO MIOPICO (se i segni sono entrambi -) o ASTIGMATISMO IPERMETROPICO (se i segni sono entrambi +). Se i segni delle cifre nella casella SF e CIL sono diversi si parla quasi sempre di ASTIGMATISMO MISTO.

Ci siamo? Andiamo avanti.

Solo se la casella CIL contiene una cifra allora anche la successiva, indicata con ASSE, DEVE essere compilata.
In questa casella si trova un numero che va da 0 a 180. Sono i GRADI che indicano l’orientamento della lente. Solamente per l’occhio sinistro esistono due sistemi di misura: TABO che presenta il valore 0 sul lato destro del semicerchio(come l’occhio destro) ed INTERNAZIONALE che presenta il valore 0 sul lato sinistro del semicerchio. Per sicurezza, sopra le caselle o gli spazi per le cifre sono solitamente presenti due semicerchi nel quale vengono indicati graficamente i gradi richiesti.


La nostra bella prescrizione ha anche uno spazio relativo alla correzione A PERMANENZA, che in realtà quasi sempre ha le stesse indicazioni di quello per distanza.

Ora invece vediamo PER LETTURA: qui vengono indicate gradazioni calcolate per DISTANZE VICINE.
La gradazione può essere scritta direttamente nella casella per vicino, oppure indicare il valore dell’ ADDIZIONE (Valore che va sommato alla gradazione per lontano).
Infatti se da lontano avete -3,00 (quindi miopi di 3 diottrie) e la vostra addizione è 1,50 la lente adatta per presbiopia è -1,50. Se invece da lontano avete +3,00 (quindi ipermetropi di 3 diottrie) e la vostra addizione è 1,50 la lente adatta per presbiopia è +4,50. 

mercoledì 7 settembre 2011

OCCHIALI CON LENTI PROGRESSIVE A GEOMETRIA INTERNA DA €119

Le lenti progressive o multifocali lo dice il termine stesso hanno un potere refrattivo che varia gradualmente dalla porzione centrale della lente a quella inferiore.

La differenza di potere della lente permette a chi le indossa di vedere bene da lontano, da vicino ed anche a distanza intermedia, a differenza delle bifocali che permettono la visione solamente per due distanze.

La zona per lontano è quella più ampia e si trova nella parte superiore della lente ed è ovviamente quella che viene utilizzata per la visione a distanza.
La zona intermedia è la parte di lente che rappresenta il punto di passaggio tra lontano e vicino ed è quella più critica perché è la zona più stretta.
La zona per vicino copre una parte piuttosto estesa della lente circa il 20% ed è la parte di lente che interessa la visione a distanza prossima.
Le zone sopradescritte rappresentano la zona funzionale della lente a differenza della zona periferica detta anche zona non funzionale.


Le lenti progressive di nuova generazione sono a geometria interna, ovvero la variazione del potere è realizzata sempre con modifiche del raggio di curvatura della superficie , sulla parte posteriore della lente. Essendo più vicina all’occhio offre una visione più ampia ed un adattamento più veloce rispetto alle lenti progressive di vecchia generazione.


Glance24 offre esclusivamente lenti progressive a geometria interna di costruzione italiana attestata dal certificato di conformità.




Su http://www.glance24.com/occhiali-da-vista/it/lenti/progressive/
potrete scegliere i vostri occhiali da vista tra oltre 350  combinazioni di forme e colore e aggiungere lenti progressive a solo €80 alla coppia. Un team esperto di ottici è a vostra disposizione per qualsiasi chiarimento.